Quando parliamo di pozzi neri, intendiamo quelle cisterne che hanno il compito di raccogliere le acque reflue di una casa ubicata troppo lontana per essere allacciata alla normale rete fognaria. La cisterna, che può essere in PVC, cemento o vetroresina, raccoglie al suo interno dunque l’acqua separandola in base al suo diverso peso: i fanghi pesanti cadono sul fondo dove si depositano e sedimentano mentre le parti più leggere e inquinanti galleggiano e sono digerite dai diversi batteri e microorganismi. Queste cisterne, dotate di una capacità predefinita, hanno tuttavia bisogno di una continua e periodica manutenzione per evitare intasamenti e fuoriuscite che possono diventare estremamente sgradevoli.
I problemi più comuni di un pozzo nero
Quando si ha un pozzo nero, bisogna tenere a mente che questo necessita di una periodica manutenzione volta a controllarne lo stato ed eventuali guasti; in assenza di questo controllo infatti si rischia di comprometterne il funzionamento e di accelerare il processo di deterioramento che ne causa la rottura e la conseguente, e non facile, sostituzione. I disagi più comuni legati ad un uso scorretto del pozzo nero, sono sicuramente incrostazioni ed intasamenti che limitano le sue capacità di funzionamento provocando otturazioni e la fuoriuscita di cattivi odori o ancora peggio liquami. Attuando invece una serie di accorgimenti è possibile preservare la sua funzionalità ed evitare gli inconvenienti sopra elencati.
Innanzitutto bisogna controllare periodicamente attraverso l’apposita botola di ispezione che non ci sia un eccessivo accumulo di sostanze solide sul fondo per evitare l’otturazione del canale di dispersione delle acque reflue. Bisogna controllare poi anche la quantità di schiuma e di liquidi presenti all’interno della vasca di accumulo e accertarsi che non superino mai il livello indicato; e inoltre è necessario, per non dire obbligatorio, effettuare una pulizia completa programmata del pozzo una volta l’anno.
Manutenzione e buone abitudini
Come dicevamo è assolutamente necessario controllare periodicamente il pozzo nero e programmare una pulizia completa una volta l’anno; ma è utile anche intraprendere delle buone abitudini che preservano ancora di più la loro funzionalità. Prima di tutto bisogna fare attenzione all’utilizzo degli scarichi dei bagni e della cucina, e quindi evitare di gettare in questi ultimi oggetti solidi come tovaglioli di carta, cotton fioc, pannolini, assorbenti, mozziconi di sigaretta, fondi di caffè e residui di cibo solidi e di grandi dimensioni. Le opere di manutenzione legate ai pozzi neri infatti sono piuttosto complesse e richiedono l’intervento di ditte specializzate e munite della giusta attrezzatura, cosi come la nostra azienda Idrospurghi Della Pietra, che da anni è un punto di riferimento su tutta la provincia di Udine per quanto riguarda servizi di auto spurgo, pulizia superfici, disostruzione reti fognarie e molto altro; effettuiamo inoltre sia la manutenzione ordinaria che straordinaria del vostro pozzo intervenendo tempestivamente in caso di guasti anche in zone montuose. Siamo inoltre in grado di recuperare le vostre vecchie cisterne e sostituirle in caso di necessità. Per informazioni o preventivi contattate il nostro team di professionisti al numero +39 043344215, inviando un’email all’indirizzo idrospurghidellapietra@gmail.com o venendoci a trovare presso la nostra sede in Via Chiamue 53/I a Tolmezzo (UD).